Archivio per aprile 2007

every special day   1 comment

 Every step I take, every move I make
Every single day, every time I pray
I’ll be missing you
Thinkin of the day, when you went away
What a life to take, what a bond to break
I’ll be missing you

ogni misura che prendo, ogni movimento che faccio, ogni singolo giorno, ogni volta che prego ..mi mancherai penso al giorno in cui sei andata via, quale legame spezzare, quale vita  scegliere

e mi manchi

Pubblicato 26 aprile 2007 da anaranjaverde in Senza categoria

l’amore perfetto   1 comment

..mi verrebbe da scrivere mille parole mie per far capire che sto pensando..ma quasi mi sembra che rovinino il concetto…che ognuno cerchi e trovi le sue su quello che vuole e quello che è disposto a dare…
 
 
Non ti lascerò prendere
nella rete come un uccello
Così hai detto
 
Non ti lascerò cadere
nelle mani di chi ti vuole male
Così hai detto
 
Ti terrò al riparo sotto le mie ali
Al caldo tra le mie piume
 
Ti starò vicino ti difenderò
Così hai detto
 
Non permetterò che tu abbia paura
paura di giorno, paura di notte
 
Vedrai la sfortuna colpirne mille,
e mille vedrai cadere
Ma tu sarai risparmiato
 
Vedrai il mostro portarne via ancor di +
Ma tu non sarai neppure sfiorato
Così hai detto
 
I cattivi vedrai precipitare
Ma tu ti sei affidato al mio cuore
E il mio nome ti sta attorno
come una tenda
 
Nulla di male colpirà te,
quelli ke ami e la tua casa
 
 
I miei angeli cammineranno con te
E ti alzeranno in volo,
dove troppe sono le pietre
Così hai detto
 
Senza paura passerai tra vipere e iene
I draghi e i leoni tu cavalcherai
La tua fiducia in me ti rende invincibile
Così hai detto
 
Chiamami, ti ascolterò
Dì il mio nome, ti risponderò
Così hai detto
 
Così ho detto e così ti dico
Se nella rete cadrai come un uccello,
io sarò con te nella rete
 
Se chi ti vuole male allungherà
le mani su di te, prenderà anche me
 
Se avrai paura, sarò con te ad avere paura
Se piangerai, con te piangerò
Se le lacrime non smetteranno,
ad una ad una le asciugherò
 
Se il mostro ti prenderà,
starò con te nelle grinfie del mostro
 
Ma io ti voglio libero e salvo
Ti voglio nei giorni felice
Dentro la vita ti voglio, creatura
Così ti dico
 

Pubblicato 24 aprile 2007 da anaranjaverde in Senza categoria

chi sa se i suoi occhi mentivano…   1 comment

la televisione accesa nel buio
faceva un po’ di luce nella stanza di Saro, lui se ne stava lì sdraiato sul letto con gli occhi al soffito a pensare…
 
se li chiudeva riusciva a vederla
ancora una volta lì, accovacciata
nuda ai piedi del letto che rideva
 
-Saro,dimmi a che pensi?
 
Saro riapre gli occhi,
era un anno ormai che non la vedeva
eppure la presenza di lei
era ancora così forte nella sua stanza,
e le sue mani, il suo viso,
la sua voce erano così presenti, così reali nei suoi pensieri,
si gira a pancia in giù nel letto e richiude gli occhi…
 
e lei era ancora lì
 
-perchè mi guardi le labbra?!
 
-perchè gli occhi già se
lo aspettano di essere guardati Saro,
mi mentirebbero, sono esercitati…le labbra invece no!
 
le mani di lei gli accarezzano piano i capelli dietro la nuca…
 
Saro riapre gli occhi e
cerca il cellulare l’1&30…
ma è ormai già tardi per chiamarla…
richiude gli occhi…
 
-dimmi tu invece a che pensi?
 
lei ride
 
-come al solito non rispondi!
 
e si butta tra le sue braccia
 
-già lo sai!!
 
-no dimmelo
 
Saro le accarezza una spalla, anche lui ride, poi abbassa gli occhi, adesso è lui a cercarle la verità sulle labbra
 
-Saro io…ecco…bè io mi sono
innamorata di te!
 
-e ride!
 
-si ma è la verità!questo già lo sai
 
-si?
 
-si!
 
silenzio 
 
-ed è per questo che
il mio cuore adesso non parla…
e non ha voglia di parlare
con nessun altro….
 
silenzio 
 
-che fai?? guardami negli occhi!
 
e gli rialza lo sguardo,
 
silenzio
 
-ed è per questo che
non vuole indietro nemmeno te
e Saro, lo sai?? indietro non si torna
 
Saro riapre gli occhi e si rimette a fissare il soffitto…

Pubblicato 19 aprile 2007 da anaranjaverde in Senza categoria

  4 comments

 

 

 

 

 

 

 

 

 

E questo

pugno in petto

si sta zitto

non

dice

niente!

Pubblicato 15 aprile 2007 da anaranjaverde in Senza categoria

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no

non mi rendo conto

ma so che non prendo sonno

se penso che ti perderò..

 

 

l’amore non dura un giorno

no

ne resta sempre ancora un pò

Pubblicato 15 aprile 2007 da anaranjaverde in Senza categoria

a little bit cassandra!   Leave a comment

  A volte mi accorgo di esserci anch’io confusamente 

tra i tuoi

confusi

 pensieri…

ed è strano perchè un pò vorrei spazzassi via anche tu  la confusione

e un pò ho paura di scomparire anch’io assieme alla confusione

quando

lo farai….

Pubblicato 15 aprile 2007 da anaranjaverde in Senza categoria

l’amore è come un bambino…   1 comment

  Risalirò col suo peso sul petto come una carpa il fiume

mi spalmerò sulla faccia il rossetto per farlo ridere

per lui poi comprerò sacchetti di pop-corn potrà spargeli in macchina

per lui non fumerò a quattro zampe andrò e lo aiuterò a crescere

lui vive in me

si muove in te con mani cucciole

è in me

respira in te

gioca e non sa che vuoi buttarlo via 

 

 

  gli intaglierò 
  una pistola di legno                
gli insegnerò a parlare
la sera poi con noi due farà il bagno e vi insaponerò 

per lui io cambierò la notte ci sarò perchè non resti solo mai 

per lui lavorerò la moto venderò e lo aiuterò a crescere

lui vive in te

respira in te

o sta provandoci

e in me

si culla in me con i miei battiti

e in te gioca e non sa che è lui l’amore che non vuoi

 

 

Pubblicato 8 aprile 2007 da anaranjaverde in Senza categoria

cos’è ke diceva kubrick sulle ali di icaro?   Leave a comment

 
«Non sono mai stato sicuro che la morale
della storia di Icaro dovesse essere:
               "Non tentare di volare troppo in alto",
come viene intesa in genere.
 
Mi sono chiesto se non si potesse interpretarla
invece in modo diverso:"Dimentica la cera e le piume
                    e costruisci ali più solide".»
 
 

Che giorno sia non sai mentre vai
dove adesso non mi vedi
ovunque sei sarai
dentro i miei sogni ormai
Muovo le ali di nuovo
riprovando a non cadere da solo nel vuoto
per cominciare a diventare così com’é che avrei dovuto
solo se avessi comunque davvero voluto
tutte le cose che vedo
così nuove che a volte nemmeno ci credo
ed ho paura che il calore di un raggio di sole che ho sopra la testa
sciolga le ali di cera o mi abbagli la vista
e ora non starmi a sentire
tanto guarda ho anche paura di farti capire
sono bene o male solo soltanto parole
come gocce che non cambiano il livello del mare
non scende e non sale
ma sotto qualcosa si muove
e sono tutte quelle voci che tornano nuove
e tornano più forti in un giorno come gli altri
Muovo le ali di nuovo
verso un posto nuovo
muovo le ali di nuovo
perchè cerco un posto nuovo
muovo le ali di nuovo
verso un posto nuovo diverso
Dentro ai miei sogni ormai cosa c’é e cosa resta
soltanto i mostri che ho dentro alla testa
non era oro quello che brillava
non era eterno quello che restava
non era amore neanche quello che mi amava
eppure mi sembrava
la sola cosa sicura che avevo
ma mi sveglio lentamente
non può piovere per sempre
nessuno ti dice mai niente
infatti a me nessuno mi ha detto mai niente
e qual’é veramente il problema
rimanere da soli o cambiare sistema
e se una cosa importante vale meno di zero
e una cazzata qualunque diventa un delirio
io spingo e vado avanti in questo giorno come tanti
E allora tiro due righe sul conto
e sono stanco di scappare da quello che ho intorno
perchè ho bisogno di provare di nuovo da solo a capire se cado
come se avessi comunque davvero vissuto
muovo le ali di nuovo
verso un posto nuovo diverso

Pubblicato 8 aprile 2007 da anaranjaverde in Senza categoria

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GUARDO IL CIELO CHE RISPLENDE E MI CHIEDO DOVE SEI

CERCO TE MA DOVE SEI DOVE SEI DOVE SEI?

E ANCHE IL CIELO CHE RISPLENDE NON MI DICE DOVE SEI

CERCO TE MA TU CHI SEI TU CHI SEI TU CHI SEI?

 

DI CHIUNQUE TU ORA SIA DI CHIUNQUE TU ORA SIA

SOLO MIA

NON SEI

 

Pubblicato 6 aprile 2007 da anaranjaverde in Senza categoria

OTRA VEZ   Leave a comment

 
Tengo una guitarra en el hombro
Una montaña de asombro una ceniza en la voz
Tengo dos canciones firmadas,
una está envenenada y la otra quiere tu amor
Guardo un recoveco en el alma
Que recuerda tu cara como nadie la vio
Río, lloro y paso de todo por el bien de los dos.

Vivo en un jardín sin malvones
Un zaguán sin salones, tu amistad quinto C
Pido que me olvide tu olvido
Pero ya es bien sabido no lo va a conceder
Ando como siempre vagando
por algún escenario y no lo vas a creer
Supe que mentías y todo por el bien de los dos

Y otra vez seremos dos extraños
Otra vez volveré a hacernos daño
Otra vez estoy en el fondo del dolor
Y otra vez, tu y yo, por el bien de los dos.

Tengo un rincón en la cama
Que ya no entiende nada y me pregunta por vos
Tengo una mitad que se queja
Y otra que no me deja escapar del dolor
Tengo una tremenda ceguera
y no va a ser la primera vez que vuelva a empezar
Porque ya no estas a mi lado por el bien de los dos

Y otra vez seremos dos extraños
Otra vez volveré a hacernos daño
Otra vez estoy en el fondo del dolor
Y otra vez tu y yo…

Y otra vez seremos dos extraños
Otra vez volveré a hacernos daño
Otra vez estoy en el fondo del dolor
Y otra vez, tu y yo, por el bien de los dos
Por el bien de los dos

Pubblicato 1 aprile 2007 da anaranjaverde in Senza categoria