(R) §4Nd®* (R) scrive:

tu perké

(R) §4Nd®* (R) scrive:

non parli mai di te.

(R) §4Nd®* (R) scrive:

eviti di parlare di te.

(R) §4Nd®* (R) scrive:

chiaramente.

di che hai paura?

donna di poca fede!!!! scrive:

nn mi piace parlare di me

donna di poca fede!!!! scrive:

quando voglio parlare di me

donna di poca fede!!!! scrive:

sempicemente ne

donna di poca fede!!!! scrive:

parlo

donna di poca fede!!!! scrive:

le domande

donna di poca fede!!!! scrive:

cadono

donna di poca fede!!!! scrive:

nel vuoto

donna di poca fede!!!! scrive:

se nn ho voglia di parlare

donna di poca fede!!!! scrive:

nn mi importa di non rispondere

donna di poca fede!!!! scrive:

se devo proprio

donna di poca fede!!!! scrive:

nn mi sento in colpa a dire

donna di poca fede!!!! scrive:

cose nn del tutto vere

donna di poca fede!!!! scrive:

va

(R) §4Nd®* (R) scrive:

io a volte raggiungo il colmo.

(R) §4Nd®* (R) scrive:

poi dipende. dalla parte.

(R) §4Nd®* (R) scrive:

se mi trovo a rispondere

(R) §4Nd®* (R) scrive:

o a chiedere.

donna di poca fede!!!! scrive:

in ke senso il colmo?

(R) §4Nd®* (R) scrive:

ke non so + tenermi tutto.

donna di poca fede!!!! scrive:

cioè

donna di poca fede!!!! scrive:

ke se uno t kiede

donna di poca fede!!!! scrive:

con insistenza

donna di poca fede!!!! scrive:

rispondi

(R) §4Nd®* (R) scrive:

non so se è sempre

(R) §4Nd®* (R) scrive:

stato così

(R) §4Nd®* (R) scrive:

però

(R) §4Nd®* (R) scrive:

di solito sì.

(R) §4Nd®* (R) scrive:

se mi fai una domanda

(R) §4Nd®* (R) scrive:

e la sai fare

(R) §4Nd®* (R) scrive:

puoi anche scoprire cose strane o nascoste perké non ti mento.

(R) §4Nd®* (R) scrive:

o non rispondo o ti dico la verità. ma per una sorta di educazione e abitudine

(R) §4Nd®* (R) scrive:

mi viene scortese non rispondere.

donna di poca fede!!!! scrive:

a me no

donna di poca fede!!!! scrive:

se vedo della scortesia

donna di poca fede!!!! scrive:

nel porre la domanda

donna di poca fede!!!! scrive:

perkè

donna di poca fede!!!! scrive:

ki t fa la domanda

donna di poca fede!!!! scrive:

dovrebbe rendersi

donna di poca fede!!!! scrive:

conto

donna di poca fede!!!! scrive:

della tua disponibilità

(R) §4Nd®* (R) scrive:

è un bel bilico.

(R) §4Nd®* (R) scrive:

io credo però nella chiarezza.

(R) §4Nd®* (R) scrive:

dura e cruda?

(R) §4Nd®* (R) scrive:

meglio.

(R) §4Nd®* (R) scrive:

basta sia sincera.

donna di poca fede!!!! scrive:

la kiarezza nuda e cruda

donna di poca fede!!!! scrive:

sta anke nel non rispondere

donna di poca fede!!!! scrive:

xkè

donna di poca fede!!!! scrive:

nn t va

donna di poca fede!!!! scrive:

nn hai voglia di parlare

donna di poca fede!!!! scrive:

o di pensare

donna di poca fede!!!! scrive:

anke

donna di poca fede!!!! scrive:

nn so

donna di poca fede!!!! scrive:

o nn c’è niente da dire

(R) §4Nd®* (R) scrive:

è vero.

(R) §4Nd®* (R) scrive:

forse è l’abitudine a stare in un mondo che parla così tanto a sminuire il valore del silenzio.

(R) §4Nd®* (R) scrive:

o quanto tieni al tuo interlocutore, a farti cercare comunque delle parole che gli rendano pace.

donna di poca fede!!!! scrive:

ecco forse è questo

donna di poca fede!!!! scrive:

ma

donna di poca fede!!!! scrive:

appunto c’è

donna di poca fede!!!! scrive:

un compromesso

donna di poca fede!!!! scrive:

con te stesso

donna di poca fede!!!! scrive:

nel dargli

donna di poca fede!!!! scrive:

delle parole

donna di poca fede!!!! scrive:

ke gli rendano

donna di poca fede!!!! scrive:

pace

donna di poca fede!!!! scrive:

nn sono le parole libere e fluenti

donna di poca fede!!!! scrive:

ke diresti in altre situzioni

donna di poca fede!!!! scrive:

e solo uscire

donna di poca fede!!!! scrive:

da una situzione

donna di poca fede!!!! scrive:

con parole

donna di poca fede!!!! scrive:

ke nn rispekkiano

donna di poca fede!!!! scrive:

la verità pienamente

(R) §4Nd®* (R) scrive:

io le ho trovate dopo vari tentativi

(R) §4Nd®* (R) scrive:

non è facile. è normale.

(R) §4Nd®* (R) scrive:

soprattutto racchiudere nelle parole

(R) §4Nd®* (R) scrive:

i sentimenti.

donna di poca fede!!!! scrive:

ma nn è

donna di poca fede!!!! scrive:

una questione di sentimenti

(R) §4Nd®* (R) scrive:

ah no?

donna di poca fede!!!! scrive:

nn è ke nn riesco

donna di poca fede!!!! scrive:

a rakkiudere

donna di poca fede!!!! scrive:

sentimenti nelle parole

donna di poca fede!!!! scrive:

per quanto a volte

donna di poca fede!!!! scrive:

ci  possa essere questa difficoltà

donna di poca fede!!!! scrive:

semplicemente

donna di poca fede!!!! scrive:

alcune porte

donna di poca fede!!!! scrive:

nn mi va di aprirle

donna di poca fede!!!! scrive:

e nn le apro

donna di poca fede!!!! scrive:

le tengo per me

(R) §4Nd®* (R) scrive:

meglio così.

donna di poca fede!!!! scrive:

per tanti motivi

(R) §4Nd®* (R) scrive:

infatti non è facile aprirle.

donna di poca fede!!!! scrive:

o forse perkè nn voglio ke

donna di poca fede!!!! scrive:

ci si possa affacciare quando si vuole

donna di poca fede!!!! scrive:

nn voglio ke i discorsi

donna di poca fede!!!! scrive:

cadano su una delle tante porte

donna di poca fede!!!! scrive:

nn so come dire

donna di poca fede!!!! scrive:

nn sono le giuste parole

donna di poca fede!!!! scrive:

ma cmq diciamo

donna di poca fede!!!! scrive:

ke richiudono cmq qualcosa di mio

donna di poca fede!!!! scrive:

ke nn voglio condividere

(R) §4Nd®* (R) scrive:

è molto

(R) §4Nd®* (R) scrive:

complicato

(R) §4Nd®* (R) scrive:

apprezzo 😉

(R) §4Nd®* (R) scrive:

il tentativo di spiegarlo.

sono i miei pensieri che non raggiungono l’obiettivo, o è l’obiettivo che è tarato male per i miei pensieri? sono io che vado più in là di dove sarebbe prudente fermarsi??

ricordo che diceva dei miei discorsi tra il soddisfatto e serio .. i tuoi pensieri sono come il tuo alfabeto a d z e, tu non vai da a a b, e se devi arrivare a f è pure capace che giri per x e y poi torni a d e ti dimentichi di f..non sai dove stai andando e ti perdi per strada! io mi perdo per strada e vado per vichi stretti e strade impervie, mi fermo a cercare le more.. passeggio con un saltimbanco e l’accompagno per mano fino alla sua nuova avventura, e mi perdo ancora sotto un cielo di stelle, aiuto una vecchietta ad attraversare la strada.. non sono nè accurata nè precisa, mi fermo tra un giro di birra e un altro giro e una vecchietta che mi aiuta ad attraversare la strada! sembro sospesa eppure vado col mio bagaglio stracolmo di cose vere..raccolgo musiche, sorrisi, vestiti…raccolgo cose vecchie, lacrime , parole, raccolgo gesti, quesiti, soluzioni, raccolgo le cose buttate via, raccolgo l’anima dagli occhi, errori, dolori..raccolgo! cosa lascio nel mondo questo ancora non lo so! ma se non sono io la sballata perchè non regge il mio bagaglio?? non faccio parte del sistema eppure le capisco, capisco perfettamente i perchè del fratello dall’altra parte.. ma non sto combattendo! il mio bagaglio, la mia anima, che non ha gli occhi di una gazza ladra, ha avuto le caviglie gonfie, e i polsi incatenati.. i segni delle frustate e i lenzuoli per coprirla, la mia anima non ha diciasette anni e ne ha più di mille, non vede più in là del suo cuore eppure ha tanti occhi, non sa accarezzare ma sa sorreggere, non sa cadere e cade rovinosamente, ma si rialza sempre… la mia anima è sporca! se ne sta rannicchiata con le sue gambe snelle nella mia pancia, non occupa tanto spazio eppure disturba! non è contenta mai ed è contenta sempre di vivere il dolore come la gioia, e la gioia sempre insieme al dolore..di camminare con il piede davanti ansioso e quello dietro lento, di fare la cosa giusta e darsi la zappa sui piedi..o non si risparmia mai..e tu che mi conosci sorridi perchè lo sai che è così!  la mia anima raccogli incassa fa tesoro ma cosa lascia???

 

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abbasso le serrande della notte

io l’amore non valgo

lo sanno le mie mani, e i miei occhi che guardano verso il basso,

lo sa la mia allegria, e questa coperta di stelle,

lo sa la terra che sostiene i miei passi..

sono latte sporco di sangue, fiore reciso, ali d’aquila fottute di catrame,               il riflesso di una stella, il cerone del pagliaccio.

io sono i segni delle frustate, un libro di fiabe bruciato, l’erba sul ciglio della strada, miele andato a male, i sassolini sotto i piedi.

tu tu e forse anche tu mi direste che sto sbagliando

e invece tu che sono pazza

l’amore non valgo

e tolte le erbacce dei sogni anche i miei pensieri lo sanno

abbasso le serrande della notte sulla notte

 

Hai chiuso un occhio sulle mie piccolezze ieri 

(bè a dir il vero tutt&2 hehehe)

 

 

senza parlare severo hai detto ma che fai?

 senza parlare severo hai detto non ti capisco

 

senza parlare dolcemente hai detto se hai bisogno

non m’importa

 

e sei rimasto con me

(sbagliata e incomprensibile, colpevole e insensata)

 

 

ed io non ho parole comprensibili e sensate per dirti non lo dimenticherò, vale molto di più di quel che vale 

 

il tuo respiro come miele sulla pelle…

il tuo petto rifugio profondo,

le tue carezze antidoto naturale

 

ed io cucciolo di uomo tra le tue braccia

a diventare un uomo più forte nonostante le sue piccolezze

 

non donna ma persona

non bambina ma donna

non ingenua ma fiduciosa

non stupida ma gentile

non sirena ma reale

non sciocca ma allegra

non debole ma sensibile

non strana ma particolare

non vistosa ma semplice

non falsa ma stanca

non cattiva ma sincera

non formosa ma informe

sono un’incoerente, sono piena di eccezioni! guardami senza trucchi di scena…e se badi al trucco non avvicinarti a me!

SONO COME L’ACQUA

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" mi farò            una capanna         di giunchi             al tuo cancello      e con l’anima entrerò             nella tua        segreta casa.         Comporrò            dei     madrigali               al          condannato       amore                    e                            te li                     canterò                ad alta       voce                 tutte                    le notti.        Esalterò                 il tuo nome alle rieccheggianti colline      finchè                  in tutto l’aere risuonerà             un grido solo.."

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