Parlare

 poco

ma

vicinissimo

alla 

tua bocca

che

si affretta

sulla

mia.. 

 

 

 

 

 

 

 

 

non so perchè..

forse Miho doveva essere particolarmente di buon umore quel giorno ed era una sensazione difficile da gestire

 non c’era mica abituata! 

o forse quel giorno si sentiva solo particolarmente forte..

era il giorno perfetto per farsi un pò male!

andò incontro al pugno… proprio quello che tante volte con la più automatica delle disinvolture aveva schivato

andò incontro al pugno…

Ora sputo sangue e respiro un pò affannata

era decisamente il giorno perfetto per farsi un pò male!

 

 

 

 

 

 

 

Vorrei per un attimo non pensare agli occhietti curiosi e attenti che scrutano le file di lettere che escono fuori dalla mia bocca e stanno lì col dizionario in mano a tradurre a decodificare ad immaginare.. vorrei pensare per un attimo di trovarmi in quell’altra dimensione.. quella dove le mie parole, nate per essere ascoltate solo dal tuo orecchio, solo al tuo orecchio arrivano..

e so di essere violento se per un attimo mi immagino di essere io ad accecare i loro occhi con le parole, con la luce, con le mani per trovarmi così in quell’altra dimensione… quella dove posso spogliare le mie parole e renderle semplici perchè so che arrivano solo al tuo orecchio.

Ma anche così, ad occhi chiusi senza indizi, so che sai spogliare i grovigli di parole e codici ed entrare con me in quell’altra dimensione dove ti direi semplicemente mi manchi.

 

 

 

 

 

Dicono che sembro un pesce fuor d’acqua

perchè sono inquieta e sembra che mi manchi l’aria….

la verità è che sono un pesce fuor d’acqua perchè sono inquieta

e mi manca l’aria

e mi manca l’acqua…

la verità è che….

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

   

oggi è un giorno                           tutto da rifare
da chiudere e riconsegnare
oggi ho conosciuto te
sotto una pioggia di stelle….

oggi è un giorno                           tutto da rifare
distruggere e riconquistare
oggi ho conosciuto te
oggi ho qualcosa                                da perdere…

io oggi penso solo a lui..io oggi so che gli direi che ogni giorno che passerà sarà un giorno di gloria!

 

 

 

 

 

 

 

I bocconi amari si ingoiano o si risputano via subito

per non ritrovarsi, poi, la notte pancia all’aria, occhi sbarrati, nel letto, da soli, con la bocca piena, a cercare di mandarli giù….

Questo pensava Teo sul suo letto mentre un numeroso 

esercito di piccole formiche dai suoi piedi, dalle mani, dai capelli , camminavano a piccoli passi in file scomposte verso un punto segnato con la X tra il petto e la gola, e lì iniziavano a scavare piccole buche con le piccole zampe, con le piccole zanne

e invisibili scomparivano all’occhio tuffandosi nella carne viva…